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Cronaca Via dell'Aeroporto di Fiumicino

Aeroporto Fiumicino, prove di normalità dopo l'incendio: scalo operativo al cinquanta per cento

Riaperti tutti gli accessi nella hall del Terminal 3, quella dedicata alle partenze. Resta inaccessibile la sala transiti. Particolarmente affollato il terminal 1

Un terminal 3 irriconoscibile, avvolto dalla fuligine, con la maggior parte degli esercizi commerciali compromessi. E' una ferita ben in vista quella riportata dall'aeroporto Fiumicino la notte del 7 maggio. Ciononostante da ieri in tarda mattinata si è tornati a volare. Oggi sarà un'altra giornata difficile. Come ammesso da Enac stessa l'operatività dei voli sarà al 50%.

LA SITUAZIONE AL TERMINAL 3 - Il martoriato terminal 3 oggi si presenta con gli accessi alla hall aperti, almeno per quel che riguarda le partenze. Permane l'acre odore di fumo che ieri ha avvolto l'intera area a seguito dell'incendio. Chiusi invece l'area transiti, quella degli esercizi commerciali. Qui si trova la struttura, un bar, dal cui frigorifero si sarebbe originato l'incendio. Chiusa anche la parte della hall normalmente utilizzata dalla compagnia Emirates, ancora avvolta dalla fuligine. Operativi invece il resto dei banchi, quello di Adr e quelli delle principali compagnie aeree. Adr informa che "squadre di 300 dipendenti di Aeroporti di Roma tra tecnici, addetti alle pulizie e alla manutenzione hanno lavorato l'intera notte per renderlo operativo fin dalle prime ore del mattino".

IL RESTO DELL'AEROPORTO - La mancata operatività del T3 fa sentire le proprie ripercussioni sugli altri terminal. E' il T1 ad assorbire la maggior parte dei voli e dei passeggeri. Nell'area si concentrano infatti sia le partenze odierne sia quelle non effettuate ieri. Tutti i passeggeri Alitalia ed Etihad Airways dovranno fare il check-in al Terminal 1 indipendentemente dalla destinazione. Alitalia ha predisposto anche per domani una task force per assistere i passeggeri allo scalo ed alleviare i disagi. Alitalia annuncia che "sta pianificando la riprotezione dei passeggeri per quanto possibile in virtù dell'elevato numero di cancellazioni imposte dalle circostanze". Tutti i passeggeri Alitalia sono invitati a controllare lo stato del proprio volo 4 ore prima della partenza.

TASK FORCE - Inevitabili i disagi che gli operatori stanno cercando di gestire al meglio. Adr in particolare ha in particolare messo in campo 400 addetti. Alitalia assicura che "cercherà di limitare al massimo i disagi ai passeggeri anche utilizzando gli aerei più capienti della sua flotta". La stessa compagnia invita i passeggeri in partenza su voli confermati a recarsi in aeroporto con congruo anticipo e ricorda che tutti i viaggiatori coinvolti hanno diritto alla riprotezione su nuovi voli Alitalia, modificando la propria prenotazione entro venerdì 15 maggio, o al rimborso del biglietto in caso di cancellazione.

Incendio a Fiumicino | Le foto

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