Si fingevano poliziotti e rapinavano turisti: arrestati 2 iraniani
Parlando in inglese fluente, mostrando un tesserino di polizia falso, perquisivano le persone e con la scusa di verificare l'autenticità dei soldi, portavano loro via grandi somme di denaro. Si cerca ora un terzo uomo
Redazione
04 gennaio 2010 18:32
Arrivavano a bordo di una Bmw dai vetri oscurati, bloccavano i malcapitati turisti di turno, li perquisivano e portavano via loro ingenti somme di denaro. Così erano riusciti a mettere a segno una serie importante di colpi che avevano fruttato loro grosse somme di denaro.
A seguito di numerose segnalazioni però gli agenti del commissariato Castro Pretorio si sono messi sulle loro tracce ed in poco tempo sono riusciti a risalire a quella che viene considerata una vera e propria banda. Gli agenti delle volanti e del commissariato di polizia Castro Pretorio li hanno individuati e fermati la sera del primo gennaio, trovandoli in possesso di grosse somme in dollari ed euro: si tratta di due cittadini iraniani di 41 e 49 anni, per loro l'accusa è di furto con destrezza.
"Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto molte segnalazioni sia sulla Bmw che su rapine ai danni di turisti”, ha spiegato il dirigente del commissariato, Massimo Improta. “In particolare ad una coppia di spagnoli e brasiliani. Sabato grazie alla segnalazione di un commerciante siamo riusciti ad individuare l'auto e a fermarla". Gli investigatori hanno spiegato che i due vivono in Italia da almeno quattro anni, risultano senza fissa dimora ma probabilmente abitano in Campania, nella zona di Castelvolturno. Questo fa pensare che alle loro spalle ci sia un'organizzazione più complessa.
"Siamo in cerca di un terzo uomo, forse un basista - conclude Improta - ma dal numero di segnalazioni che abbiamo ricevuto non escludiamo che al momento su Roma stiano girando altre bande di finti poliziotti".
A seguito di numerose segnalazioni però gli agenti del commissariato Castro Pretorio si sono messi sulle loro tracce ed in poco tempo sono riusciti a risalire a quella che viene considerata una vera e propria banda. Gli agenti delle volanti e del commissariato di polizia Castro Pretorio li hanno individuati e fermati la sera del primo gennaio, trovandoli in possesso di grosse somme in dollari ed euro: si tratta di due cittadini iraniani di 41 e 49 anni, per loro l'accusa è di furto con destrezza.
"Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto molte segnalazioni sia sulla Bmw che su rapine ai danni di turisti”, ha spiegato il dirigente del commissariato, Massimo Improta. “In particolare ad una coppia di spagnoli e brasiliani. Sabato grazie alla segnalazione di un commerciante siamo riusciti ad individuare l'auto e a fermarla". Gli investigatori hanno spiegato che i due vivono in Italia da almeno quattro anni, risultano senza fissa dimora ma probabilmente abitano in Campania, nella zona di Castelvolturno. Questo fa pensare che alle loro spalle ci sia un'organizzazione più complessa.
"Siamo in cerca di un terzo uomo, forse un basista - conclude Improta - ma dal numero di segnalazioni che abbiamo ricevuto non escludiamo che al momento su Roma stiano girando altre bande di finti poliziotti".
Redazione
04 gennaio 2010 18:32
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