Roma-Fiumicino: è allarme incidenti-truffa. "Intensificare i controlli"

L'autostrada Roma-Fiumicino rischia di diventare una "trappola" per i guidatori poco accorti alle truffe stradali. Il trucco è simile a quello già conosciuto e ormai vecchio dello specchietto, ma questa volta a essere simulato è un vero e proprio incidente. A denunciare le continue segnalazioni dei cittadini vittime di "abili truffatori con accento campano" è il consigliere del Municipio XVI del Pdl Marco Giudici che chiede alla Polizia stradale e ai carabinieri di intensificare i controlli sull'asse stradale.

"Un fatto gravissimo che denuncerò domattina con un esposto alla Procura della Repubblica", dice Giudici. "Nulla di nuovo - aggiunge - rispetto alla truffa dello specchietto. Quel che è grave è che i malviventi stanno facendo accostare le vittime sulla corsia di emergenza autostradale, facendole violare le norme del codice della strada ed esponendo al grave pericolo di incidenti sia l'automobilista malcapitato, che tutti coloro che viaggiano verso Fiumicino o, viceversa, verso Roma. Dopo aver indotto il malcapitato ad accostare, una volta sceso dall'auto, il malvivente crea la prova dell'urto scalfendo l'autovettura della vittima con della carta vetrata o altri oggetti abrasivi nascosti tra le mani. Infine, mostra un danno preesistente sulla propria auto e rivendica - conclude - un risarcimento per contanti di qualche centinaia di euro".