Festa della Repubblica, applausi ai Marò e frecce tricolore per il 68esimo anniversario
Alla celebrazione anche il sindaco Marino che ha salutato i cittadini presenti: "Mi dicono di non mollare". Poi la promessa: "Ora facciamo lo stadio"
E’ iniziata con l’omaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al monumento del Milite Ignoto ed è terminata con le frecce tricolore che hanno lasciato una scia verde, bianca e rossa sul cielo del centro storico. E’ stato festeggiato in via dei Fori Imperiali il 68esimo anniversario della Festa della Repubblica. Lungo l’applauso delle autorità al momento della sfilata dei fucilieri della Marina Militare che hanno salutato i due Marò in India.
In tribuna con le più alte cariche dello Stato, tra cui il premier Matteo Renzi, diversi ministri e i presidenti di Camera e Senato Laura Boldrini e Pietro Grasso, anche il sindaco Ignazio Marino. Assenti invece i parlamentari del Movimento cinque stelle.
“E' una data che rappresenta l'unione del nostro Paese e della nostra nazione” ha commentato al momento della deposizione della corona all’altare della Patria il primo cittadino sottolineando l’importanza di celebrare la Festa della Repubblica. Spostandosi su via dei Fori Imperiali per la parata Marino ha salutato i tanti cittadini presenti che lo hanno salutato con applausi. A loro, dal primo cittadino la promessa: “Ora facciamo lo stadio”. Marino ha commentato soddisfatto: “Mi incoraggiano, mi hanno gridato di non mollare”.
