rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Trovata morta sulle rive del lago di Bracciano: si riapre il caso di Federica Mangiapelo

Il gip ha deciso di non archiviare il caso e la posizione del fidanzato. Troppi gli elementi sottovalutati. I genitori tornano a sperare di poter avere la verità che cercano da più di un anno

E' morta nella notte di Halloween del 2012. Stando all'autopsia a ucciderla è stata una miocardite. Ma il caso si riapre e il gip decide che troppi elementi sono stati sottovalutati. Sulla tragica scomparsa di Federica Mangiapelo , la 16enne trovata senza vita sulle rive del lago di Bracciano, si continua a scavare, senza archiviare la posizione del fidanzato Marco Di Muro, indagato per omissione di soccorso. Chi ha portato Federica sulle rive del lago di Bracciano? E poi, si poteva salvare se qualcuno l'avesse portata subito in ospedale?

La trasmissione "Chi l'ha Visto" torna a parlare di quella bella ragazza di appena 16 anni, trovata morta la notte del 1 novembre di un anno fa. La cause del decesso sono naturali, sul corpo nessun segno di violenza.  Ma cosa e' successo quella notte? Il giudice vuole riascoltare le testimonianze. Ecco la versione raccontata dal fidanzato.

Quella sera erano in tre. Federica, Marco e un amico. Sono andati in un pub a passare la serata, poi Marco ha riaccompagnato la fidanzatina a casa, o meglio, prima di arrivarci lei si è fatta lasciare in via anguillarese, a qualche chilometro di distanza dall'abitazione. Non è chiaro perché sia scesa in quel punto e non a casa. Lui comunque la fa scendere, riaccompagna l'amico e ritorna sul posto, dove però la ragazza non c'è più. In questo punto il racconto di Marco viene smentito. Lui dice di essere tornato a casa intorno alle 1 e 30, ma la telecamera di una pompa di benzina lo riprende mentre fa il pieno all'auto alle 2 e 30. Tornato a casa Marco manda un sms a Federica con scritto: "Sono tornato ma non c'eri, perché sei andata via?". Alle 3 e 08 accede a Facebook e scrive un altro messaggio: "Ti voglio sempre anche se abbiamo litigato... "

La mattina dopo, mentre il corpo di Federica viene ritrovato al lago, un testimone racconta di aver visto Marco fuori da casa lavare l'auto, particolare che colpisce gli inquirenti perché quella mattina pioveva. Anche i vestiti sono stati lavati dal ragazzo la mattina e nel sacchetto dell'aspirapolvere utilizzata per pulire è stata rinvenuta della sabbia. Che a quanto emerso dalle indagini sarebbe compatibile con quella della riva del lago.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trovata morta sulle rive del lago di Bracciano: si riapre il caso di Federica Mangiapelo

RomaToday è in caricamento