Falso promotore finanziario rubava nickname per fare truffe online
Oltre che raggirare ignari acquirenti sul web il 49enne intascava soldi contanti attraverso la promessa di investimenti vantaggiosi
Un noto truffatore che raggirava inconsapevoli clienti con la promessa di investire il loro denaro con tassi di interesse particolarmente favorevoli. Oltre a ciò anche delle truffe online, messe in atto rubando nickname reali ma mettendo in vendita prodotti che non esistevano. A mettere fine all'attività illegale di un 49enne disoccupato, ufficialmente senza fissa dimora, gli agenti della squadra anticrimine del Commissariato di Frascati che lo hanno rintracciato e arrestato nel pomeriggio di ieri 25 febbraio.
PROMOTORE FINANZIARIO - Spacciandosi per un promotore finanziario, prometteva ad ignare persone di investire il loro denaro con tassi di interesse particolarmente favorevoli. Inizialmente, alle piccole somme versate dagli inconsapevoli clienti faceva effettivamente seguire un buon introito finanziario invogliando così i malcapitati ad investire somme sempre maggiori.
APPROPRIAZIONE DEL DENARO - Quando le cifre versate diventavano di rilevante quantità, il malfattore interrompeva qualsiasi contatto con gli interlocutori frodati impossessandosi del loro denaro.
TRUFFE ONLINE - Oltre a questo, l’arrestato, riusciva ad organizzare sistematicamente anche truffe via internet e frodi informatiche in tutta Italia. In particolare l'uomo, pubblicizzava ad ignari acquirenti, su un noto sito di aste online, oggetti di cui non aveva la disponibilità, facendosi accreditare su una carta prepagata le somme per l’acquisto.
FURTO DEI NICKNAME - I prodotti però puntualmente non arrivavano mai a destinazione. A carico del truffatore risultano diverse segnalazioni da parte di acquirenti di tutta Italia attratti dalle vantaggiose offerte proposte dall’uomo che abilmente utilizzava “nickname” corrispondenti a registrazioni di altre persone. Le attività criminose dell’uomo però hanno sono terminate grazie all’intervento della Polizia di Stato che lo ha rintracciato e arrestato nel Comune di Palestrina.
PROVVEDIMENTO RESTRITTIVO - Nei confronti dell'uomo è stata notificato un provvedimento restrittivo della libertà personale, emesso dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese, in provincia di Palermo. Il 49enne dovrà scontare 3 anni di reclusione oltre al pagamento della pena pecuniaria di 5mila euro.
