Ostia Antica, si spara alla testa durante una perquisizione in casa: gravissimo
L'uomo, un 34 enne, era stato fermato dai carabinieri per un normale controllo stradale. Con il sospetto di aver ingerito ovuli di droga, i militari hanno deciso di perquisire la sua abitazione. Poi lo sparo
Si è improvvisamente sparato alla testa mentre i carabinieri stavano perquisendo la sua abitazione nella zona di Ostia Antica. Una mossa improvvisa che i militari hanno tentato di fermare invano. Ora Fabrizio V., 34 anni, con precedenti penali, è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale San Camillo.
Tutto è iniziato intorno all'una di notte quando l'auto dove il giovane viaggiava insieme a due amici è stata fermata dai carabinieri della stazione di Ostia Antica in via Micali per un normale controllo stradale. I militari notano però che il giovane ingoia qualcosa e, presumendo si trattasse di ovuli di droga, decidono di effettuare un controllo presso la sua abitazione di via Achille Adriani.
Secondo la ricostruzione, il 34 enne era seduto su una sedia con la fidanzata in braccio quando con uno scatto si è gettato a terra e dalla parete attrezzata ha estratto la pistola e si è sparato in testa. Il tutto in pochi secondi, tanto che i carabinieri hanno provato a fermarlo senza riuscirci. Il proiettile della calibro 7.65 dalla matricola abrasa, quindi detenuta illegalmente, l'ha così gravemente ferito.
L'uomo è stato subito trasportato in codice rosso all'ospedale San Camillo dove ora si trova in gravi condizioni. Presso la sua abitazione sono stati ritrovati 140 grammi di cocaina e del materiale per il confezionamento. La ragazza, ascoltata dal magistrato di turno, avrebbe confermato la versione dei fatti.
