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Cronaca Anzio

Anzio: uccise il figlio perchè troppo occidentale, fermato per evasione

Altra condanna per il cittadino indiano che nel 2009 uccise il figlio di 21 anni perchè rientrato a casa tardi

Arrestato per evasione dagli arresti domiciliari l'indiano, condannato a 15 anni e 4 mesi di reclusione, per aver ucciso nel 2009 il figlio di 21 anni, dopo una lite: il padre non sopportava che il giovane avesse adottato uno stile di vita simile a quello dei suoi coetanei italiani. I carabinieri della stazione di Lavinio hanno sorpreso l'uomo, durante un controllo, nel negozio di frutta e verdura gestito dalla sua famiglia nelle vicinanze di casa. L'uomo è ora in attesa del rito direttissimo.

OMICIDIO DEL FIGLIO - All'alba dell'11 aprile del 2009 l'uomo fu arrestato dai carabinieri per l’omicidio del figlio 21enne, aggredito con un coltello da cucina al rientro a casa, poco dopo la mezzanotte. Alla base della furibonda lite c'erano divergenze di idee fra i genitori ed il giovane, che aveva frequentato anche le scuole in Italia e aveva vari amici sia italiani che indiani nel quartiere, perchè non voleva attenersi alle regole culturali della famiglia.

CONDANNA - In seguito al rigetto del ricorso presentato in Cassazione, l'uomo era stato condannato a scontare la pena residua di 15 anni e 4 mesi di reclusione. Dopo qualche mese di detenzione nel carcere di Velletri, aveva ottenuto il regime di detenzione domiciliare nella propria abitazione di Lavinio. Nonostante ciò ieri pomeriggio era uscito per recarsi negozio di famiglia.

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