Finita la fuga dei due evasi da Rebibbia domenica scorsa. Sia Catalin Ciobanu che Mihai Florin Diaconescu sono tornati dietro le sbarre. I due si erano separati e sono stati fermati in 2 momenti diversi. Il primo, Ciobanu, si è costituito nella serata di ieri alla caserma dei carabinieri di Tivoli. Il secondo invece, Mihai Florin Diaconescu, è stato catturato nella notte sempre dai carabinieri di Tivoli. Fermato durante un posto di blocco a bordo di un furgone, ha tentato una fuga nelle campagne, ma è stato inseguito e fermato dai militari. 

La loro fuga, durata più di tre giorni, era iniziata domenica alle 18 quando, dopo aver segato le sbarre del magazzino e aver scavalcato il muro di cinta, avevano preso quella mezz'ora di vantaggio nei confronti delle forze d'ordine che si è poi rivelata decisiva. 

I due, non legati tra loro da legami particolari, si erano trovati insieme in questa "avventura". Ciobanu, gravato da accuse di sequestro di persona e omicidio, non parla neanche italiano. Diaconescu invece, residente nella zona di Borghesiana, si trovava in carcere per rapina. Tra i due proprio Diaconescu era quello che aveva manifestato segni di esasperazione nei confronti della detenzione. Nulla però che lasciasse pensare alla fuga, fa però sapere il suo avvocato.

Tre giorni di ricerche intense. Sulle loro tracce si erano messi polizia, carabinieri e agenti della penitenziaria. Lunedì mattina, proprio a Tivoli, il caso sembrava risolto con l'annuncio degli arresti. Pochi minuti dopo però la smentita