"Rivuoi il portafoglio? Dacci 300 euro": in manette per estorsione
Sono due fratelli, 21 e 16 anni, i due giovani finiti in manette per un tentativo di estorsione a Fiumicino. I due dopo aver rubato un portafoglio chiedevano alle vittime 300 euro per la restituzioni
Sono accusati di tentata estorsione ai danni di una coppia di Fiumicino. Sono una donna 21enne e il fratello 16enne, entrambi di origine romena, che nella serata di ieri sono stati arrestati dai carabinieri. Le due vittime, nel primo pomeriggio, si sono recate presso un centro commerciale di Fiumicino per effettuare delle spese e una volta tornati a casa si sono accorti di aver perso il portafoglio. Dopo qualche ora hanno ricevuto una telefonata da parte di una donna che riferiva di averlo trovato e che per la restituzione chiedeva la somma di 300 euro. L’incontro è stato fissato alle successive 19.30 presso il Parco Da Vinci.
La coppia, prima di recarsi all’appuntamento, è andata dai Carabinieri della Stazione di Fiumicino per sporgere denuncia di quanto stava accadendo. I militari immediatamente hanno organizzato un servizio in abiti civili presso il centro commerciale appostandosi, mischiati tra la folla, ad attendere gli estorsori all’appuntamento. Non appena le vittime sono state avvicinate dai due malviventi che pretendevano il denaro è scattato il “blitz” dei Carabinieri che hanno bloccato i malviventi. Dai primi accertamenti sia la donna che il minorenne sono stati trovati in possesso dei documenti ed altri effetti di proprietà dei denuncianti. La donna è stata trasferita presso il carcere di Civitavecchia, mentre il minorenne, denunciato, è stato affidato ai propri genitori.
