Fiumicino: esplode la bombola a gas di una stufa, feriti madre e figlio

Esplosione di una bombola di gas all'interno di un appartamento a Fiumicino, alle porte della Capitale. Due persone, una donna e suo figlio, sono rimaste ferite e trasportate in codice giallo dal 118 di Roma all'ospedale Sant'Eugenio. E' successo intorno alle 3.30 in via del Passo della Sentinella, nel comprensorio alla Foce del Tevere.

GAS DELLA STUFA - Sono stati i poliziotti dell'autoradio del commissariato di Fiumicino, diretti dal primo dirigente Filiberto Mastrapasqua, a soccorrere prontamente la donna di 50 anni ed il figlio di 17 anni rimasti feriti nell'esplosione di una bombola di gas all'interno di una stufa nella loro abitazione. Quando sono arrivati sul posto hanno subito notato del fumo fuoriuscire dalla finestra del primo piano dello stabile ed hanno udito delle grida di aiuto. Immediata è stata la richiesta del 118 e dei Vigili del Fuoco. In attesa dei soccorsi, gli agenti non hanno perso tempo e sono entrati nell’appartamento per soccorrere i presenti.

ATTESA AMBULANZA - Accompagnate all’esterno, sono state fatte adagiare all’interno delle auto di servizio in attesa dell’ambulanza che è giunta dopo pochi minuti trasportandole in ospedale. I vigili del Fuoco hanno poi proceduto a spegnere l’incendio constatando che le fiamme si sono sviluppate dalla camera da letto dove è stata trovata una stufa alimentata da una bombola di gas da 15 chilogrammi.

CODICE GIALLO ALL'OSPEDALE - La fiammata ha preso origine probabilmente da una saturazione di gas nella stufa, che si trovava in una camera da letto. I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme. L'abitazione ha subito danni e risulta inagibile. L’appartamento invece, che al momento è stato dichiarato inagibile, è stato affidato al marito della donna ricoverata. Anche gli agenti a causa delle inalazioni di fumo sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari.