Sono due gli spacciatori finiti in manette, nel pomeriggio del 7 novembre, a poche ore di distanza, nel corso dei controlli effettuati dagli agenti del Commissariato Porta Maggiore nella zona del Pigneto, in quei luoghi, in particolare, maggiormente interessati dal fenomeno dello spaccio.

PRIMO ARRESTO - Il primo arresto è avvenuto proprio in via del Pigneto, all’altezza di via L’Aquila. Nell’effettuare i controlli con l’ausilio delle unità cinofile, è stato proprio uno dei cani antidroga a segnalare, al passaggio, un giovane come probabile possessore di sostanze stupefacenti. Effettivamente il ragazzo, poi identificato in un senegalese di 19 anni, è stato trovato in possesso di un involucro contenente marjuana per un peso di circa 15 grammi. Per lui, pertanto, che annovera precedenti di Polizia specifici, è scattato l’arresto.

TRENINO FERROVIE LAZIALI - Il secondo arresto, invece, è avvenuto qualche  ora dopo a poche centinaia di metri di distanza. Nel prosieguo dei controlli, infatti, gli agenti del Commissariato hanno spostato il loro raggio d’azione verso la fermata Sant’Elena della linea delle ferrovie laziali.

IL VIDEO DELLA DROGA RINVENUTA A CASA DEL 18ENNE

DROGA SUI BINARI - Proprio qui, osservando attentamente i passeggeri in transito, hanno notato due giovani scendere da un convoglio e uno di loro, in particolare, gettare un involucro tra i binari restando in attesa con fare circospetto, evidentemente in attesa che qualcuno lo recuperasse. Intuendo che potesse contenere sostanze stupefacenti, l’involucro è stato recuperato ed al suo interno sono stati rinvenuti 55 grammi di hashish.

SECONDO ARRESTO - Il giovane, un 18enne italiano, è stato bloccato. Nel corso della successiva perquisizione effettuata presso la sua abitazione i poliziotti hanno rinvenuto dosi frazionate di hashish per un peso totale di circa 140 grammi, 12 grammi di marijuana nonché bilancini di precisione, un trinciaerba per la lavorazione della marijuana, numerose bustine ed un coltello con evidenti residui dello stupefacente, servito quindi per frazionare le dosi. Anche per il giovane, pertanto, è scattato l’arresto per la violazione della normativa antidroga.