Dalla Movida a Ponte Malnome: bruciati 700 chili di droga
In 'fumo' hashish, marijuana, cocaina, eroina, shaboo, metanfetamina, metadone ed ecstasy. La sostanza stupefacente incenerita nell'impianto Ama
I Carabinieri del Gruppo di Roma hanno distrutto presso l’inceneritore di Ponte Malnome, dell’azienda Aam, i 729 chili di sostanze stupefacenti, sequestrati nell’ultimo anno, nelle diverse operazioni e servizi antidroga condotti per contrastare lo spaccio nelle piazze della Movida romana. Sono andati in fumo 543 chili di marijuana, 172 chili di hashish, 8 chili di cocaina, 2 chili di eroina, 4 chili tra di shaboo, metanfetamina, metadone ed ecstasy. Man mano che veniva sequestrata, la droga veniva custodita presso le sale reperti dei Comandi Stazione e dei Nuclei Operativi di presidio nella Capitale.
DROGA IN FUMO - Una volta ottenuto il decreto di distruzione da parte dell’Autorità Giudiziaria, la droga è stata trasportata all’inceneritore sotto la scorta vigile dei Carabinieri. Giunti presso l’impianto di smaltimento, e dopo aver messo l’area in sicurezza con una attenta e costante vigilanza armata, i militari si sono occupati direttamente delle operazioni di smaltimento dello stupefacente vigilando l’impianto fino a quando anche l’ultimo grammo di droga non è caduto nel forno.
ARRESTI 2012 - Sono state 1334 le persone arrestate per spaccio di droga dai Carabinieri del Gruppo di Roma nell’anno 2012. Quest’anno invece, dal primo gennaio, sono già 850 gli arresti eseguiti dai Carabinieri nelle piazze della Movida e nelle strade della Capitale.
