Giallo a Fiano Romano dopo il ritrovamento del cadavere di una donna romena di 37 anni avvenuto la mattina del 20 dicembre nella zona del centro di smistamento di prodotti alimentari del comune tiberino in provincia di Roma. Il corpo si trovava nei pressi di un attraversamento pedonale, all'esterno di un centro logistico di un'azienda che si occupa dello smistamento di generi alimentari a livello nazionale, dove la donna faceva le pulizie. La segnalazione del corpo privo di vita alle 6,15 del mattino del 20 dicembre.

POSSIBILE INVESTIMENTO - La donna secondo una prima ipotesi potrebbe essere stata investita da un autoarticolato. Il cadavere della 37enne si presentava con il cranio fracassato e con evidenti segni di pneumatici probabilmente di un tir o comunque un mezzo pesante. Resta da accertare se l'investimento possa essere accaduto dopo un eventuale malore occorso alla donna mentre era in strada o se la stessa sia stata vittima di un pirata della strada.

INDAGINI - Sul posto, oltre alla polizia mortuaria, sono intervenuti i carabinieri della compagnia di di Monterotondo e quelli del Nucleo Investigativo di Ostia che stanno indagando per cercare di ricostruire i fatti. L'ipotesi investigativa è che possa essere stata investita da un autotreno in manovra. Nel centro, infatti, ogni giorno arrivano molti mezzi pesanti per compiere le operazioni di carico e scarico delle merci.