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Cronaca

Divieto di avvicinarsi alla madre: gli agenti la seguono e trovano il suo pusher

La 36enne era stata arrestata lo scorso 9 ottobre nella zona del Prenestino dopo aver estorto denaro alla donna di 71 anni per comprarsi la droga

L'hanno seguita per accertarsi che ottemperasse al divieto di avvicinarsi alla casa della madre al Prenestino. Inconsapevolmente la 36enne romana ha però portato gli agenti dritti dritti a casa del suo fornitore di droga, permettendo ai poliziotti di sequestrate mezzo chilo di cocaina e 1300 dosi di hashish. A fornire la droga alla donna e ad altri 'clienti' della zona un 60enne romano, poi arrestato dai poliziotti. 

DENUNCIA DELLA MADRE - La storia della 36enne tossicodipendente risale ad oltre un anno fa, quando la ragazza cominciò a vessare la madre, oggi 71enne, cominciando a chiedere, anche sotto minaccia, i soldi per comprarsi la droga. Delle continue richieste che hanno portato l'anziana signora a rivolgersi agli agenti di polizia lo scorso mese di luglio, con la figlia che venne arrestata una prima volta per estorsione. 

NUOVA VISITA -  Malgrado ciò però, le minacce e le violenze nei confronti dell’anziana donna da parte della figlia sono andate avanti lo stesso sino allo scorso 8 ottobre quando la vittima, stanca di vivere in quello stato di paura, si è nuovamente rivolta agli agenti del commissarito Prenestino, diretto dal dottor Mauro Baroni.  Derubata di tutto quello che possedeva in casa: denaro, gioielli, preziosi, ma anche una PlayStation, una affettatrice, ed un televisore, gli investigatori hanno poi incastrato la 36enne con una banconota segnata che la stessa ha poi estorto alla madre permettendo ai poliziotti di arrestarla nuovamente con la stessa accusa di luglio "estorsione". 

A CASA DEL PUSHER - Come riportato dalla pagina dell'Agente Lisa, il profilo social della Polizia di Stato, gli agenti hanno però proseguito a seguire la ragazza, conosciuta dagli stessi sin da quando era adolescente. Così, per accertarsi che la stessa ottemperassa al divieto impostogli dal Giudice di divieto di avvicinamento alla madre, l'hanno seguita e lei, inconsapevolmente, lì ha portati in casa del suo spacciatore. 

PUSHER IN MANETTE - Scattata la perquisizione nell'abitazione dell'uomo, i poliziotti hanno poi trovato mezzo chilo di cocaina e 1300 dosi di hashish, facendo scattare le manette per un 60enne romano, arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Indagini in corso le ricerche per trovare il suo fornitore, del quale i poliziotti avrebbero già individuato le generalità. 
 

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