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Cronaca

Addio all'analogico: ecco come il Lazio passerà al digitale terrestre

La prima fase tra il 15 e il 16 giugno prevede lo stop al normale segnale per Raidue e Retequattro. Fra il 16 e il 30 novembre sarà completato il passaggio di tutti canali e la tv sarà visibile solo con un decoder

Anche il Lazio abbandonerà il segnale analogico. Succederà a partire dal prossimo 16 quando da mezzanotte Raidue e Retequattro saranno visibile solo su piattaforma digitale. Successivamente, fra il 16  e il 30 novembre, verrà spento il segnale analogico di tutti gli altri canali presenti sul territorio e sarà possibile ricevere tutta l'offerta televisiva terrestre gratuita esclusivamente in digitale.

Sono oltre 4 milioni le persone coinvolte, per la precisione 4 milioni e mezzo, di cui 2 milioni e 700.000 nella sola provincia di Roma. Chi vorrà vedere la tv dovrà necessariamente dotarsi di un decoder per il digitale terrestre da collegare al proprio televisore, oppure di un nuovo televisore che i rivenditori sono obbligati a vendere dal 3 aprile solo con un decoder integrato.

E' possibile consultare la lista dei comuni coinvolti sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Comunicazioni (https://www.decoder.comunicazioni.it/) e sul sito www.laziodigitale.tv. Il numero verde segnalato è quello messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Comunicazioni ed offre tutte le informazioni necessarie sul passaggio al digitale terrestre. E' completamente gratuito ed è attivo dal lunedì al sabato (esclusi i festivi), dalle 8.00 alle 20.00.

E' previsto un incentivo per l'acquisto di un decoder. Ecco tutti i requisiti per richiederlo.

- Residenza in uno dei comuni coinvolti nello Switch-Over del 16 giugno 2009 
- Età uguale o superiore ai 65 anni (compiuti o da compiersi entro il 31/12/2009)
- Reddito uguale o inferiore ai 10.000 euro (riferito alla dichiarazione dei redditi per l'anno 2007)
- Prova dell'effettivo pagamento del canone televisivo dell'anno in corso.






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