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Cronaca Olgiata

Olgiata, l'avvocato di Winston: “Scosso ma sereno perché innocente”

Ieri l'arresto di Wilson per l'omicidio dell'Olgiata, oggi le prime reazioni e i commenti degli avvocati e di chi lo conosce. La moglie: "Mio marito è una persona semplice e molto affettuosa"

albericaFlaminia Caldani, uno degli avvocati di Manuel Winston Reves dichiara: “ E' molto scosso, sorpreso, ma anche sereno perché si considera innocente. Per lui e anche per noi è stato un fulmine a ciel sereno.”
Il legale stamani ha fatto visita in carcere al domestico filippino assieme al collega Andrea Guidi. ''Ci siamo solo salutati e gli abbiamo fatto coraggio - ha raccontato Caldani all'ANSA - Torneremo a trovarlo tutti i giorni. Oggi incontreremo i suoi familiari". Winston è sposato e ha tre figli. Caldani non ha voluto commentare la svolta improvvisa nell'inchiesta che ha portato al fermo del suo assistito per il delitto del luglio 1991. All'epoca Winston aveva da poco perso il suo lavoro di domestico nella casa della contessa Filo della Torre all'Olgiata. I legali del filippino stanno "valutando la situazione" per definire la strategia difensiva, ha spiegato l'avvocato Caldani.

Rowena, la moglie Manuel Winston dichiara tra le lacrime: "Mio marito ha sempre avvisato i nostri datori di lavoro, tra cui il presidente Montezemolo, dell'episodio dell'Olgiata. Lui è innocente e spero che Dio non dorma in questa storia. Conosciamo tante persone qui in Italia e siamo sposati da 14 anni. Abbiamo una vita tranquilla e siamo molto cattolici. Mio marito è una persona semplice e molto affettuosa, mi ha sempre detto che non c'entra nulla con le accuse che gli sono state rivolte. Ieri sera - ha proseguito Rowena - non tornava e ho appreso la notizia dalla tv".

Anche i suoi datori di lavori spendono per lui buone parole: "E' un uomo buono, ci ha anche aiutati durante alcuni momenti di difficoltà. Gli abbiamo affidato i nostri due figli di 7 e 12 anni. Lui era sempre con loro. Uno di loro oggi ha chiesto di lui, lo accompagnava sempre a scuola. Era 'l'idolò delle mamme della scuola"

Winston Manuel Reves ha chiamato "Alberica" una sua figlia nata nel 1995 nelle Filippine. La circostanza, indicata nel decreto di fermo emesso dalla procura, è ritenuta dagli inquirenti "assai singolare" dal momento che il filippino ha lavorato nella villa dei coniugi Mattei solo due mesi. Alberica è una dei tre figli (due femmine ed un maschio) del domestico filippino. Nel 2010 Winston ha fatto il ricongiungimento familiare facendo arrivare a Roma moglie e figli.

Intanto, si va verso l'archiviazione per Roberto Jacono

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