Caso Cucchi: in tredici rischiano il processo
Il 31enne, secondo i pm morì per le percosse ricevute e la mancata assistenza in ospedale: richiesti tredici rinvii a giudizio
Svolta nel caso Cucchi. I Pm Barba e Loy hanno infatti firmato la richiesta di rinvio a giudizio per 13 persone. Tra loro
medici, infermieri, agenti penitenziari ed un dirigente dell'amministrazione penitenziaria per i quali ora si dovrà decidere per il rinvio a giudizio, ovvero se finiranno a processo.
" In carcere", ha gridato Ilaria, la sorella di Stafano. "Quella gente deve andare dove è stato Stefano". Le accuse per il personale ospedaliero sono di favoreggiamento, abbandono di incapace, abuso d'ufficio e falsità ideologica. I tre agenti penitenziari sono invece accusati di lesioni ed abuso di autorità.
Secondo quanto accertato nelle indagini, i medici del Pertini non fecero nulla, neanche un pò d'acqua e zucchero, per aiutare Stafano ma a questo si aggiungono i numerosi tentativi di depistaggio attuati dai dirigenti.
Il funzionario del Prap indicò nell'esame obbiettivo che le condizioni di Cucchi erano buone, il medico di turno che dichiarò che si trattava di morte naturale, celando le patologie da cui era affetto il ragazzo.
l responsabile regionale dell'amministrazione penitenziaria, inoltre, "si sarebbe recato in orario extralavorativo (sabato 17 ottobre alle 18) al Pertini redigendo la richiesta di disponibilità del posto letto per il ricovero di Cucchi che si trovava presso il pronto soccorso del Fatebenefratelli".
