Crollo alla scuola di Ciampino: "Ancora qui a dire grazie alla fortuna"
"Siamo senza parole. Il ministro Profumo ci aveva promesso investimenti sull'edilizia scolastica". Così la Rete degli Studenti commenta il crollo del solaio alla materna di Ciampino
Fortuna sì, quella c'è stata. Ma non ci si può, e non ci si deve, contare. L'incidente di questa mattina alla scuola materna Martin Luther King di Ciampino è stato quasi un miracolo. Un'alunna e una maestra sono state travolte da un pezzo di solaio caduto dal tetto. La piccola è stata colpita di striscio alla testa mentre l'insegnante è rimasta illesa, salvo accusare un malore nel vedere la bambina ferita.
Immediata la telefonata del ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, al preside della scuola. Il ministro si è detto dispiaciuto per l'incidente, e per la preoccupazione che esso può aver generato nelle famiglie, negli insegnanti e negli alunni. Il tutto assicurando che continuerà a mantenersi in contatto con il dirigente della scuola per seguire gli sviluppi della vicenda. Dal Comune di Ciampino si cerca di rassicurare.
"Il crollo non è riconducibile a problemi strutturali dell'edificio scolastico e non ha comportato fortunatamente nessun danno grave alle persone presenti -si legge in una nota del Comune di Ciampino- I dirigenti si sono recati immediatamente all'Istituto insieme al sindaco di Ciampino, Simone Lupi, e agli assessori competenti per verificare, insieme al dirigente scolastico, l'entità del danno e le sue conseguenze".
Sindaco che, a dirla tutta, il 6 novembre aveva firmato un'ordinanza di chiusura per un giorno della scuola perché erano state rilevate "infiltrazione d'acqua nel solaio tra il piano terra e il primo piano a causa della rottura di un tubo del riscaldamento". L'edificio comunque, evacuato in via precauzionale, resterà chiuso fino al 14 dicembre per rilievi in corso. E dalla parte degli studenti si solleva la protesta.
RETE STUDENTI - "Siamo senza parole. Ancora una volta siamo stati fortunati. Il Ministro Profumo ci aveva promesso investimenti sull'edilizia scolastica. E invece siamo ancora qui a ringraziare la fortuna". Così la Rete degli studenti ha commenta il crollo alla scuola di Ciampino. "E' un fatto scandaloso, non possiamo credere - afferma Daniele Lanni, portavoce nazionale dell'associazione studentesca - che ancora nel 2012, ci si trovi a dover leggere di fatti simili. Vogliamo che il prossimo Ministro dell'Istruzione parta da qui. Chiediamo investimenti immediati, chiediamo che venga completata l'anagrafe nazionale degli edifici scolastici perchè fatti simili non si possono più verificare. Ci aspettiamo - conclude Lanni - che il prossimo Ministro dell'Istruzione dia immediatamente risposte su questo tema. Non possiamo più aspettare".