Corriere della droga con un quintale di marijuana sull'A1
La sostanza stupefacente impaccetata in 70 confezioni in alluminio. Il 34enne è stato scovato al casello autostradale di Monteporzio
Un quintale di marijuana pronta ad invadere parte del mercato natalizio della Capitale è stato intercettato e sequestrato dalla polizia mentre viaggiava sull'A1. A finire in manette per il trasporto di 100 chili di 'erba' un cittadino albanese di 34 anni individuato ed arrestato nella serata dell'11 dicembre dagli agenti della Squadra Mobile ella Questura di Roma.
CONTROLLO DELL'HINTERLAND - L’operazione si inserisce nell’ambito delle attività di tipo preventivo/repressivo disposte dal Questore di Roma per il controllo delle periferie cittadine e dell’hinterland romano, e che vedono schierate in campo varie articolazioni della Questura.
CASELLO DI MONTEPORZIO - Nella circostanza, gli investigatori della Squadra Mobile hanno proceduto al controllo di un’autovettura in transito dal casello autostradale di Monteporzio, Comune dei Monti Prenestini, diretta a Roma.
70 CONFEZIONI IN ALLUMINIO - L’auto ha attirato l’attenzione dei poliziotti per la presenza di alcune buste sospette sul sedile posteriore. La conseguente perquisizione ha permesso infatti di trovare ben 70 confezioni di alluminio sottovuoto contenenti lo stupefacente, poi verificato essere marijuana,celate parte sul sedile posteriore dell’abitacolo, e parte stipate all’interno del vano portabagagli.
REGOLARE IN ITALIA - Il giovane, in possesso di regolare permesso di soggiorno in Italia e privo di precedenti penali, corrisponde esattamente all’identikit del “perfetto corriere” che viene appositamente ingaggiato dalle organizzazioni criminali di livello internazionale dedite all’importazione dello stupefacente nel nostro Paese, nel tentativo di eludere i controlli delle Forze dell’Ordine.
MERCATO CAPITOLINO - Il quantitativo sequestrato, una volta immesso sul mercato dello spaccio, corrisponde a circa 250.000 dosi per un valore commerciale di circa mezzo milione di euro. Sono in corso gli approfondimenti investigativi da parte della Squadra Mobile per risalire agli altri componenti del sodalizio criminale.
