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Cronaca

Consegna stupefacente: chiama rider per portare hashish ad un amico

I successivi accertamenti hanno permesso di accertare la competa estraneità del fattorino, il quale disponeva di un chiaro ordine telematico

Doveva inviare un pezzo di hashish ad un suo amico ma non potendosi spostare in virtù delle prescrizioni per l’emergenza sanitaria, ha pensato di inviarlo tramite un servizio di consegne a domicilio ma il rider incaricato, completamente estraneo, è finito nella rete dei controlli dei carabinieri che hanno smascherato il traffico illecito.

Il mittente del pacco un 22enne, studente universitario, è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il rider controllato dai Carabinieri della Stazione Salaria ha spiegato che si stava recando a consegnare uno zaino; la cosa ha insospettito i militari che hanno ispezionato il plico e all’interno, tra alcuni libri, hanno rinvenuto un involucro con 4,5 grammi di hashish.

I successivi accertamenti hanno permesso di accertare la competa estraneità del fattorino, il quale disponeva di un chiaro ordine telematico. I Carabinieri hanno inoltre verificato presso il destinatario reale la richiesta di stupefacente fatta nei confronti del mittente che è stato denunciato.

Nel corso della perquisizione domiciliare, a carico del mittente del pacco, sono stati rinvenuti ulteriori 4.4 grammi di hashish che sono stati sequestrati.

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