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Cronaca

Coronavirus, vendevano mascherine e igienizzanti non a norma: denunciati

Nel corso dell’operazione dei carabinieri sono state sequestrate anche mascherine pericolose per la salute

Vendevano mascherine e igienizzanti senza il marchio della Comunità Europea e a un prezzo alterato. Due titolari di minimarket a Prati sono stati denunciati dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro nel corso delle normali attività di controllo.

Il titolare di un minimarket di via Leone IV, un cittadino originario del Bangladesh, è stato denunciato per aver immesso sul mercato prodotti pericolosi, contraffatti e senza marchi: 11 mascherine facciali risultate alterate in quanto contenti una valvola di plastica artefatta. Gli strumenti per proteggersi dal contagio del Covid 19 erano privi del marchio “CE” e della sigla di appartenenza della categoria del grado di protezione. Nello stesso negozio, i militari hanno trovato 8 mascherine facciali prive di marchio “CE” e 8 flaconi di igienizzante, privi di tracciabilità. Le mascherine erano state messe in vendita al prezzo “lievitato” di 12 euro ognuna.

Anche nella vicina via Boezio del quartiere Prati, i carabinieri hanno denunciato il titolare di un altro minimarket. L'uomo è stato sorpreso a vendere prodotti pericolosi e contraffatti, tra questi 49 flaconi di igienizzante e 13 mascherine (trovate all'interno del magazzino), il tutto privo di tracciabilità.
 

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