Prima Porta: controlli al cimitero, sequestrati 22 banchi per la vendita dei fiori
L'operazione congiunta di vigili e polizia anche per contrastare il fenomeno della prostituzione sulla Tiberina
Cinquecento tra mazzi di fiori, vasi in plastica, piante ed orchidee, ma anche 22 banchetti di vendita, uilizzati dagli irregolari per la loro attività. E' quanto sequestrato da vigili urbani e polizia al cimitero Flaminio di Prima Porta, nell'ambito di controlli di Polizia Amministrativa nei confronti dei venditori di fiori. Gli agenti hanno effettuato controlli sulle licenze, sulle postazioni e sulla merce. Al termine a tre venditori, posizionati all'esterno dell'ingresso del camposanto di Roma nord, sono poi stati sequestrati fiori e vasi.
Prostituzione sulla via Tiberina
I controlli sono stati effettuati nel corso di una mirata attività preventiva antiprostituzione svolta sulla via Tibertina grazie alla collaborazione tra gli agenti del Commissariato Nuovo Flaminio della Polizia di Stato e quelli del gruppo XV Cassia della Polizia di Roma Capitale. I frequenti e ripetuti passaggi delle forze dell'ordine hanno permesso di ridurre drasticamente il fenomeno della prostituzione che si concentrava appunto ai lati dell'importante e trafficatissima strada provinciale.
Degrado al cimitero Prima Porta
Una operazione che ha permesso non solo di limitare il fenomeno in oggetto, ma di garantire sicurezza stradale, visto il pericolo oggettivo di incidenti causati dalle autovetture dei "clienti", spesso in sosta fuori carreggiata durante le fermate. Al termine degli interventi sono stati rimossi materassi, poltrone e sedie utilizzati durante le attività di prostituzione.
