rotate-mobile
Cronaca Guidonia Montecelio / Via della Tenuta del Cavaliere

Guidonia, controlli al Car: sequestrati 300 chili di pesce trasportato irregolarmente

Le operazioni messe in atto da carabinieri, guardia costiera e capitaneria di porto. Denunciate due persone a piede libero. Sanzioni amministrative per 5mila euro

Continuano i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Tivoli che insieme al personale della Capitaneria di Porto di Roma – Guardia Costiera hanno svolto all’interno del Centro Agroalimentare Roma di Setteville di Guidonia (Car) un servizio finalizzato al contrasto dello sfruttamento della manodopera clandestina ed al controllo del rispetto della normativa in materia di violazioni alimentari presso il settore ittico.

MIMETIZZATI AL CAR - I militari si sono mimetizzati nella struttura indossando, alcuni le pettorine in uso agli steward che svolgono la vigilanza nel Car, altri le casacche che identificano i dipendenti del centro.  Nel corso del servizio sono stati denunciati due minorenni egiziani responsabili del furto di otto bancali prelevati dallo stand di una ditta portoghese;  sono stati sanzionati amministrativamente per violazione della normativa disciplinante la “rintracciabilita’” obbligatoria dei prodotti ittici e la loro corretta conservazione due italiani ed un cittadino cinese, quest’ultimo titolare di un ristorante, stava portando via il pesce a bordo di un normale furgone senza cella frigorifera, utilizzato anche per il trasporto di indumenti.

SANZIONI E CONTROLLI - Complessivamente sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi 5mila euro, sono stati controllati 15 box e sequestrati circa 300 chili di prodotti ittici ad acquirenti che li trasportavano senza seguire la normativa per la loro corretta conservazione.

LAVORATORI SENZA PERMESSO - Il blitz ha portato anche al rintraccio di 4 cittadini extracomunitari, sprovvisti di permesso di soggiorno, nei confronti dei quali sono state avviate le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale.

CONTROLLI AL CAR - La cadenzata presenza dei Carabinieri all’interno del Car vuole scoraggiare il fenomeno dell’impiego irregolare di cittadini extracomunitari, per la maggior parte di origine maghrebina, che sono in grado di offrire forza lavoro a basso costo spesso sostenuta dagli operatori del settore. I risultati operativi ottenuti scaturiscono anche dalla collaborazione esistente tra i Carabinieri ed i quadri direttivi del Centro Agroalimentare di Roma grazie alla quale è possibile monitorare costantemente l’area commerciale in costante crescita e che, ad oggi, risulta tra le realtà economiche più importanti del Centro Italia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guidonia, controlli al Car: sequestrati 300 chili di pesce trasportato irregolarmente

RomaToday è in caricamento