Conosce uomo in chat, lo narcotizza e lo violenta: arrestato 'Brando'

Prima conosce un uomo in chat, poi lo invita a casa e infine, stando al racconto della vittima, lo violenta. L'incontro è a casa del 47enne 'Brando', questo il suo nickname, il quale dopo aver fatto accomodare la vittima di 34 anni gli propone di sedersi sul divano del salone per bere della birra godendosi un film a luci rosse.

TROPPO ALCOL - Alcune sorsate di birra e l'inizio del film sono gli ultimi ricordi del 34enne risvegliatosi il giorno dopo nella propria abitazione senza ricordare nulla degli ultimi accadimenti. L'uomo, sentendosi stordito e con la maglietta macchiata verosimilmente da liquido seminale, si è recato in ospedale per effettuare degli accertamenti clinici volti a capire cosa gli fosse accaduto durante la notte nel corso dell'incontro.

VITTIMA NARCOTIZZATA - In nosocomio viene appurato che nel sangue del ragazzo è presente una forte quantità di benzodiazepina sostanza che, unita all'assunzione di alcool, inibisce le capacità cognitive, azzerando i ricordi. Immediata la denuncia sporta dalla vittima agli agenti della Polizia del commissariato di Porta Maggiore, diretti dal dottor Giovanni Di Sabato i quali hanno immediatamente avviato le indagini.

SCOPERTO 'BRANDO' - Gli agenti risaliti all'identità di 'Brando', riconosciuto in foto anche dalla vittima, si sono subito recati presso il suo domicilio e, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto 2 flaconi di benzodiazepina. Sono stati sequestrati inoltre un computer ed un telefono cellulare contenenti foto pornografiche gay, del gel lubrificante e preservativi.

VIOLENZA SESSUALE - L'uomo è stato quindi portato al commissariato ed al termine delle indagini sottoposto al "fermo di polizia giudiziaria per violenza sessuale aggravata dall'uso di sostanza narcotizzante". Durante le indagini è emerso che il 47enne era uscito dal carcere da pochi giorni dopo aver scontato una condanna per il medesimo reato.