rotate-mobile
Cronaca

Comitato8350: “Roma ha bisogno di nuovi vigili, formati in maniera moderna”

Il Comitato dei 600 idonei al concorso per vigili urbani non critica il provvedimento di armamento dei vigili: “Questa linea politica però dimostra, una volta di più, che c'è bisogno di personale nuovo ed adeguatamente formato”

Seicento giovani vigili urbani della Capitale risultati idonei al concorso bandito il 25 ottobre 2005 attendono ancora di essere assunti dal Comune di Roma. La loro questione è stata tirata in ballo spesso in questi giorni per mettere in evidenza una contraddizione: per la sicurezza si danno armi ai vigili, mentre non si assume del nuovo personale, che servirebbe e che è già stato selezionato ed attende solo una chiamata.

Questi 600 vigili in attesa si sono riuniti da ottobre in un comitato, denominato Comitato8350. “Un nome che ha una significato ben preciso”, ci spiega il segretario Stefano Failla. “Il numero è quello dei vigili di cui avrebbe bisogno Roma. E' un numero attualmente non rispettato visto che sono in organico poco più di 6000 unità”.

Il numero 8350 è dettato della legge regionale che fissa per i capoluoghi della Regione Lazio il numero di vigili urbani per ogni abitante. Da questo calcolo viene fuori proprio 8350.

Il comitato racconta che “dopo tre prove particolarmente rigorose, in 1.014 sono stati iscritti nella graduatoria pubblicata il 18 aprile del 2008. Da quel momento sono stati quattrocento i vincitori entrati a far parte del Corpo dei Vigili Urbani. A questi la delibera comunale numero 88 del 25 febbraio 2008 ne aggiungeva altri 400, da assumere entro il 31 dicembre scorso. Scadenza, quest'ultima non rispettata”.

Nonostante questo però il Comitato non vede come proprio nemico il Campidoglio, anzi. “Quello che chiediamo”, spiega Failla, “è solo di aver delle risposte. L'amministrazione comunale non è nostra nemica: sappiamo bene che nei mesi scorsi ci sono state difficoltà con il bilancio, ma ci aspettiamo ora, dopo l'assestamento, che ci vengano fornite quantomeno delle risposte”.

Il Comitato8350 è convinto che i provvedimenti presi in questi giorni dall'amministrazione Alemanno siano una conferma che “il corpo dei vigili urbani ha bisogno di un rinnovamento. Negli ultimi anni ci sono stati parecchi cambiamenti ed è necessario immettere in organico delle forze fresche adeguatamente formate. Noi siamo qui in attesa solo di una chiamata”.

Al momento di spiragli però non se ne vedono molti. “Restiamo in attesa di risposte”, dice Failla. “Certo sapere che in questi mesi sono andati in pensione circa 230 vigili e che nei mesi prossimi molti altri ci andranno, e che questo personale non viene rimpiazzato è per noi un'ulteriore beffa”.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comitato8350: “Roma ha bisogno di nuovi vigili, formati in maniera moderna”

RomaToday è in caricamento