Colleferro: a fuoco baracca nomadi, intossicati 7 bambini
La baracca si trovava in un accampamento abusivo in via Carpinetana nord, nei pressi di Colleferro. Oltre ai 7 bambini, intossicato anche un adulto: dalla coperta termica da lui utilizzata si è sviluppato l'incendio
Redazione
17 febbraio 2009 09:53
Un uomo e sette bambini, tutti nomadi, sono rimasti intossicati in seguito al fumo che si è sprigionato da una coperta termica andata a fuoco in un insediamento abusivo in via Carpinetana Nord, vicino a Colleferro.
Nella baracca, suddivisa in quattro ricoveri, abitavano una ventina di persone. Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco l'uomo si trovava a letto quando dalla coperta termica è cominciato a uscire il fumo. I bambini si trovavano in alcuni giacigli ricavati in un ricovero accanto.
I vigili del fuoco di Colleferro dopo aver spento le fiamme sulla coperta e lasciato l'anziano alle cure del 118, hanno visto uscire del fumo da un'altra baracca non molto lontano dalla prima. Entrati con gli autorespiratori hanno trovato sette bambini che dormivano in giacigli di fortuna dopo aver consumato la cena e nessuno si era reso conto del pericolo a cui erano esposti.
I bambini sono stati immediatamente portati all'esterno ed anche loro hanno ricevuto le cure mediche. Non c'è stato bisogno di trasportarli in ospedale. L'uomo, invece, ha rifiutato il ricovero.
Nella baracca, suddivisa in quattro ricoveri, abitavano una ventina di persone. Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco l'uomo si trovava a letto quando dalla coperta termica è cominciato a uscire il fumo. I bambini si trovavano in alcuni giacigli ricavati in un ricovero accanto.
I vigili del fuoco di Colleferro dopo aver spento le fiamme sulla coperta e lasciato l'anziano alle cure del 118, hanno visto uscire del fumo da un'altra baracca non molto lontano dalla prima. Entrati con gli autorespiratori hanno trovato sette bambini che dormivano in giacigli di fortuna dopo aver consumato la cena e nessuno si era reso conto del pericolo a cui erano esposti.
I bambini sono stati immediatamente portati all'esterno ed anche loro hanno ricevuto le cure mediche. Non c'è stato bisogno di trasportarli in ospedale. L'uomo, invece, ha rifiutato il ricovero.
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