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Cronaca Torrevecchia / Via Pietro Bembo

Primavalle: cocaina e reperti etruschi in una cantina, tre fermi

La scoperta da parte degli agenti di polizia in via Pietro Bembo. Fra il materiale sequestrato una statuetta votiva proveniente dall’area archeologica di Vejo

Cocaina e reperti archeologici etruschi, fra cui una statuetta votiva di grande pregio. Questo lo strano binomio che gli agenti di polizia hanno trovato in una cantina delle case popolari di Primavalle. La scoperta in via Pietro Bembo dove oltre alla droga ed ai reperti gli investigatori hanno rivenuto materiale per il confezionamento ed un foglio con i nomi dei “buffi” dei clienti. A finire nei guai tre romani di 30 anni, che dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 

COCAINA E REPERTI - In particolare gli agenti del commissariato Primavalle, diretto dal dottor Pietro Tortora, hanno rinvenuto e sequestrato 50 grammi di cocaina. In particolare in casa di una delle tre persone alle quali è stata trovata la cocaina sono stati rinvenuti e sequestrati  anche diversi reperti archeleogici etruschi, provenienti dall'Area Archeologica di Vejo - Santuario Etrusco dell’Apollo, fra cui una statuetta votiva di grande pregio.

REPERTI AL MUSEO - L’arresto per i tre giovani, fra i quali un pregiudicato uscito dal carcere una quindicina di giorni fa, è stato convalidato dal Giudice ed i tre sono in attesa di giudizio. I reperto sono invece stati catalogati ed affidati agli addetti del Ministero dei Beni Culturali, terminato l’iter del caso dovrebbero finire in un museo. Il giovane che deteneva i reperti archeologici è stato anche denunciato per detenzione di materiale di interesse storico. 

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