La nonna la nascondeva in cassaforte ed il nipote la vendeva, sequestrato un chilo di cocaina
In manette tre persone. I pusher trovati dai carabinieri a Colle Fiorito di Guidonia mentre cercavano di nascondere 650 'pezzi' di cocaina nel vano motore di una Smart
La nonna la nascondeva ed il giovane nipote la vendeva insieme ad un altro pusher. A mettere fine ad un grosso giro a Colle Fiorito di Guidonia di vendita di cocaina al dettaglio i carabinieri della Compagnia di Tivoli che hanno arrestato i due spacciatori, entrambi di 20 anni, e la nonna 70enne di uno di questi. In particolare i due sono stati sopresi mentre stavano nascondendo circa 650 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 500 grammi, all’interno del vano motore della loro Smart.
PERQUISIZIONE DOMICILIARE - I due spacciatori, infatti, appena hanno occultato lo stupefacente all’interno della loro auto, parcheggiata in strada, sono stati notati e bloccati dai Carabinieri. La successiva perquisizione estesa all’interno dell’abitazione del Comune della Città dell'Aria, da cui i due giovani ventenni erano appena usciti ha consentito di rinvenire un altro mezzo chilo di cocaina, detenuto da una 70enne, nonna di uno degli arrestati.
NELLA CASSAFORTE A CASA DELLA NONNA - Lo stupefacente era infatti custodito in una cassaforte, ancora sul tavolo della cucina, dove i due giovani immediatamente prima avevano 'tagliato' la sostanza e confezionato le molteplici dosi, pronte per essere vendute. Le tre persone arrestate, tutte già note alle forze dell’ordine, avrebbero immesso sul mercato illecito degli stupefacenti un numero di dosi equivalenti a circa 70mila euro.
ARRESTATI - I due giovani, dopo l’arresto, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Rebibbia mentre l’anziana donna è stata sottoposta ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
