Lotti Primavalle: dosi di crack e cocaina nascoste nella nicchia del contatore
Lo spaccio avveniva nei presso di un'area adibita a giochi per bambini in via Federico Borromeo. Le indagini della polizia hanno permesso l'arresto di tre persone
Dosi di Crack e cocaina nascoste dal "cavallo" nella nicchia del contatore condominiale e poi spacciate dal pusher nei pressi di un’area adibita a giochi per bambini. A scoprire l'attività dopo una indagine durata diversi mesi, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Primavalle a lavoro per il contrasto al traffico di stupefacenti nel comprensorio dei lotti di via Federico Borromeo, nei pressi di un’area adibita a giochi per bambini
Cocaina e crack nella nicchia del contatore
Ad inizio mese, constatando la recrudescenza dell’attività di spaccio di cocaina e crack nell’area ludica, i poliziotti hanno messo in atto un servizio di osservazione riuscendo a sorprendere il pusher che, su indicazioni del “capo piazza” prelevava un etto di droga dalla nicchia di un contatore condominiale per poi metterla sul mercato al “minuto”.
Caccia al datore di lavoro
Fermato, il “dipendente” è stato identificato per un 41enne romano, ed arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti mentre il “datore di lavoro” si era già allontanato. La droga sequestrata, avrebbe consentito di mettere sul mercato oltre 440 dosi ricavando oltre 8500 euro in meno di 5 ore.
Coppia in manette
Gli appostamenti sono continuati nei giorni seguenti fino a quando, nella giornata di mercoledì gli investigatori, hanno sorpreso il “cavallo” che nascondeva la droga sotto la tettoia di un comignolo su un tetto di un terrazzo. Un 32enne egiziano, fermato in compagnia di una donna, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio mentre la donna denunciata in stato di libertà.
La droga sequestrata
Sequestrato un etto di stupefacente tra cocaina e crack; in tutto circa 500 dosi pronte per la vendita che avrebbero fatto ricavare circa 10.000 euro nella sola serata.