Ciampino, imbratta la porta del bagno con un tampax: la preside chiede a tutte il certificato
A riportare la notizia il quotidiano Il Tempo. Per convincere la colpevole dell'atto vandalico a venire allo scoperto la preside ha chiesto alle ragazze di presentare un certificato ginecologico entroa 48 ore, pena una nota in condotte per tutte
Un atto vandalico verificatosi nel liceo scientifico Vito Volterra, ha creato un vero e proprio caso a Ciampino. A raccontare l'accaduto è la giornalista Silvia Sfregola sulle pagine de Il Tempo dello scorso 18 novembre. Una ragazza ha imbrattato la porta del bagno con un tampax usato. Dopo pochi minuti un'operatrice scolastica se ne è accorta ed ha avvisato la preside. Da qui ha inizio una storia che ha dell'incredibile.
Per convincere la colpevole dell'atto vandalico a venire allo scoperto la preside chiede che tutte le ragazze della palazzina B (le uniche a poter aver accesso a quel bagno) consegnino entro 48 ore un certificato medico ginecologico per capire chi di loro avesse in quei giorni il ciclo mestruale. Il rifiuto avrebbe comportato una nota in condotta per tutte le ragazze. Ovviamente l'obbligo di certificato sarebbe decaduto qualora la colpevole si fosse consegnata spontaneamente.
L'idea della preside ha scatenato, secondo quanto riportato da Il Tempo, le ire dei ragazzi e dei loro genitori. Questi ultimi, dopo aver visto la preside rifiutare loro un incontro, hanno sporto una denuncia ai carabinieri della stazione di Ciampino. I militari, recatisi a scuola, si sono informati dalla preside che, sempre secondo quanto riferito dall'articolo de Il Tempo, in un verbale ha confermato quanto denunciato da ragazzi e genitori.
