Ristorante si trasforma in discoteca dopo cena: violati i protocolli anti covid, la polizia chiude il locale
250 le persone all'interno. Violati protocolli nazionali e regionali. Multe e chiusure per la struttura
Ristorante strapieno, in 250 a cena, la metà degli avventori che rimane per ballare. Il tutto in barba al distanziamento previsto nell'ambito della prevenzione dei contagi da Covid-19. Per aver violato i protocolli la polizia di Stato ha multato e chiuso un noto ristorante dell'Appia, ai confini con il raccordo.
I motivi della chiusura
In particolare, spiega la Questura, il ristorante esercitava la sua attività non solo in violazione dei protocolli regionali, in specie quello relativo alla ristorazione, ma anche in aperto contrasto con le disposizioni di legge che impongono, al momento, la chiusura delle attività di intrattenimento danzante, avendo trasformato il suo locale in una vera e propria discoteca.
Cosa accadeva nel locale
Nella struttura erano infatti presenti circa 250 persone delle quali circa la metà, una volta terminata la cena, era intenta a ballare, in maniera accalcata, sprovvista di mascherine e senza rispettare il previsto distanziamento interpersonale.
Gli investigatori della P.A.S., oltre ad applicare al gestore le sanzioni pecuniarie previste per il mancato rispetto dei protocolli di sicurezza Covid, ha anche disposto l’immediata chiusura del ristorante per 4 giorni, al fine di impedire la prosecuzione della violazione.