Ottavia, clonava carte di credito in una villa: arrestato gestore di una paninoteca
Il malvivente, di 30 anni, fabbricaza carte con ologrammi Visa, Mastercard e America Express. Anche in auto è stata trovata un'ulteriore stampante elettronica di pellicole
Gestiva una vera e propria centrale per la clonazione e la fabbricazione di carte di credito. A seguito di una indagine, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato un cittadino romeno di 30anni, domiciliato a Roma, già arrestato in una precedente operazione a seguito di reati analoghi.
IL NASCONDIGLIO IN UNA PANINOTECA - Dopo una breve attività investigativa nel mondo dei clonatori di carte di credito, i militari dell'Arma sono giunti ad una paninoteca alla borgata Ottavia gestita dall’arrestato. Lì erano assidui 'clienti', diverse persone che in passato erano state già coinvolte in indagini per clonazione di carte di credito. I Carabinieri hanno voluto vederci chiaro e così sono risaliti all’abitazione del trentenne: una villetta di proprietà, lussuosamente arredata.
VISA, MASTERCARD E AMERICAN EXPRESS - Una volta giunti nella villetta in questione, i Carabinieri hanno rinvenuto vario materiale informativo ed elettronico di ultima generazione, utile per la fabbricazione di carte di credito. La scena lasciava poco spazio ai dubbi. Nell'abitazione c'erano 21 fogli con ologrammi adesivi di loghi Visa e Mastercard. Una carta di credito clonata del circuito American Express, una stampante metallica per la stampa dei codici alfanumerici su supporti plastici e una manuale con funzione a caldo per imprimere i codici sulle carte.
L'ALTRO MATERIALE - Poi sono state ritrovate anche 25 carte con banda magnetica vergini e con loghi di vari circuiti bancari e di carte di credito, un computer portatile con installati vari programmi per clonare le carte di credito e per la realizzazione di supporti magnetici e quattro telefonini utilizzati per i loschi traffici.
Nel corso del controllo è stata perquisita anche la sua autovettura dove è stata trovata un’ulteriore stampante elettronica di pellicole da apporre sulle carte. Tutto il materiale è stato sequestrato e l’uomo, arrestato con l’accusa di "fabbricazione, possesso ingiustificato ed utilizzo fraudolento di carte di credito", è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
