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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Quadraro / Via di Porta Furba

Porta Furba: aggredita e rapinata regista collaboratrice di Pasolini

Mentre era sulla banchina la regista Cecilia Mangini è stata picchiata e rapinata. “Vivo un incubo: ho dormito poco e male, rivedo quell'uomo in continuazione”

Ha scritto parte della storia del cinema e ha collaborato per anni con Pier Paolo Pasolini e domenica sera è stata malmenata e rapinata sulla banchina della metro di Porta Furba.
Lei è  Cecilia Mangini, regista e documentarista di 85 anni che, mentre tornava a casa,  è rimasta ferita da un uomo che, per portarle via la borsa, l'ha spintonata e malmenata lascianndola in terra ferita.
Racconta la regista: “Rincasavo dopo aver partecipato a una manifestazione culturale al Quadraro. La stazione era deserta. Avevo appena oltrepassato i tornelli quando me lo sono trovato davanti: aveva un aspetto feroce e determinato. Ho capito subito che stavo per passare dei guai. Ho gridato «No!» con tutta la forza che avevo. Poi ho chiesto aiuto, ma non c'era nessuno. Lo so, ho reagito in modo irrazionale - dice ancora la vittima -, altrimenti gli avrei lasciato subito la borsa. Invece ho resistito, ma lui sapeva di avere una preda facile: mi ha strattonato, spinto per terra e preso a calci in bocca per impedirmi di gridare. Ho capito che era meglio arrendersi, lasciarlo scappare”.

“I poliziotti sono stati molto bravi, l'hanno preso subito - aggiunge la regista - una di loro è rimasta con me per tutta la serata. In commissariato, poi in ospedale e ancora in commissariato. Sono tornata a casa alle 2. Ora mi fa male la bocca, ho perso molto sangue, e ho anche una frattura al bacino. Ma vivo un incubo: ho dormito poco e male, rivedo quell'uomo in continuazione”.

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