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Cronaca

Cartelloni abusivi, dal Consiglio comunale no alla delibera d'iniziativa popolare

L'assemblea capitolina ha bocciato la delibera d'iniziativa popolare con 24 consiglieri contro. Il comitato promotore: "E' uno schiaffo in faccia ai 10mila romani che hanno firmato. Ma andremo avanti"

L’assemblea capitolina ha bocciato la delibera di iniziativa popolare sui cartelloni abusivi. La delibera era stata presentata dal Comitato promotore che finora aveva raccolto 10mila firme. Hanno detto no 24 consiglieri comunali della maggioranza di centrodestra, mentre hanno votato a favore 18 consiglieri del centrosinistra. La bocciatura è “uno schiaffo in faccia ai 10mila romani che hanno firmato e si sono impegnati in questa battaglia di civiltà, che non ha colore politico. E’ per questo - dice al Corriere della sera Roberto Tomassi, del Comitato promotore - che abbiamo deciso di pubblicare i nomi dei consiglieri che hanno detto no ai cittadini e così ognuno dovrà rispondere ai propri elettori di questa bocciatura”.

“La battaglia non finisce qui. Andiamo avanti con più determinazione per fermare questo scempio Con la nostra campagna, che dura ormai da più di 18 mesi, la cittadinanza ha preso coscienza del problema e anche il sindaco con la sua ultima ordinanza urgente ha avallato le nostre richieste”. Se da un lato il comitato promotore annuncia battaglia, dall’altro lato gli fanno eco alcuni municipi con varie iniziative, primo fra tutti l’XI che proprio oggi ha organizzato un’assemblea pubblica per parlare della questione.

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