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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

"Quest'estate non riusciremo a spegnere gli incendi"

L'allarme del sindacato Cgil dei vigili del fuoco: "Servono almeno 300 persone in più. Non saremo in grado di affrontare l'estate né di coprire tutti i soccorsi"

Solo cento pompieri su venti sedi nella Capitale, un terzo di quelli necessari, mezzi vecchi da rottamare e rischio del collasso dei soccorsi a Roma con l'arrivo dell'estate e degli incendi. L'allarme è stato lanciato dal sindacato Cgil dei vigili del fuoco della Capitale. Secondo i dati forniti dal sindacato, a Roma l'età media dei vigli del fuoco è di 45 anni, con il blocco del turn over che continua ad 'invecchiare' la categoria.

SOS INCENDI - La disponibilità di mezzi è al 50% e molti per legge andrebbero già rottamati perché hanno superato i 40 anni. A Roma e provincia sono disponibile solo tre autoscale, rispetto alle sei previste in precedenza. "Servono almeno 300 persone in più, senza considerare che il numero vigili fuoco secondo la Comunità europea deve essere calcolato calcolato nella proporzione di uno a mille - spiega il sindacalista Piero Mancini - Con i numeri attuali, invece, non saremo in grado di affrontare l'estate né di coprire tutti i soccorsi. Se si verificheranno due grossi incendi contemporaneamente non riusciremo ad intervenire con una quantità efficiente di uomini e mezzi. Inoltre - conclude Mancini - le convenzioni con la Regione Lazio per la riduzione dei posti al momento non sono state rinnovate".

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