Giallo a Pomezia: trovato cadavere di un 36enne nel parco pubblico
E' mistero sul ritrovamento del corpo senza vita di un giovane originario del Mali. Nessun segno di violenza riscontrato a una prima ispezione esterna. Indagano i Carabinieri
Giallo a Pomezia. Ieri mattina è stato ritrovato in un parco il corpo senza vita di un uomo di 36 anni. A segnalarlo i residenti che lo hanno visto riverso a terra, sul prato di una piccola area verde di via Cesare Fiorucci, nel quartiere residenziale Roma 2, al confine con la località di Santa Palomba.
Sul posto sono intervenuti i militari della Compagnia di Pomezia. Dai primi accertamenti sull'identità dell'uomo è risultato trattarsi di un giovane originario del Mali, senza fissa dimora, classe '80, forse proveniente dal residence 3C di via Fiorucci, un centro di accoglienza per richiedenti asilo.
A un primo esame medico esterno del cadavere, condotto dal personale del 118, non sono stati riscontrati segni di violenza. La salma è stata trasferita presso il reparto di medicina legale di Tor Vergata per l'autopsia. Indagano i carabinieri. Mentre da comitati e cittadini c'è chi commenta indignato i fatti.
"Siamo sgomenti, increduli e arrabbiati - scrivono sulle pagine Facebook del quartiere - quello che è successo questa mattina nel nostro parco pubblico è qualcosa di aberrante e inaccettabile. Vogliamo esprimere a nome della comunità di Roma 2 tutta la nostra indignazione". Poi gli interrogativi al primo cittadino.
"Chiediamo al sindaco Fabio Fucci quale massima autorità di pubblica sicurezza in città: le istituzioni quali e quanti controlli effettuano? Com'è possibile e accettabile che un cadavere venga traasportato in pieno giorno all'interno di un parco pubblico frequentato da bambini e famiglie? le telecamere installate al parco funzionano veramente?".
