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Cronaca

Unabomber trasloca a Milano, intercettata altra busta esplosiva: pacco uguale a quelli di Roma

Il fascicolo comunque sarà probabilmente trasferito a Roma in queste ore, dove lavora il pool antiterrorismo coordinato dal procuratore aggiunto Francesco Caporale

Ancora un plico esplosivo, ma questa volta non a Roma. La busta è stata consegnata nel pomeriggio di ieri a un uomo di Cologno Monzese, in provincia di Milano.

Il pacco, intercettato dai militari dell'Arma che lo hanno preso in consegna e disinnescato, avrebbe le stesse caratteristiche di quelli recapitati nelle scorse settimane tra Roma, Fiumicino e altre province laziali arrivati ad un totale di 10. 

Il fascicolo di indagine della Procura di Monza comunque sarà probabilmente trasferito a Roma in queste ore, dove il pool antiterrorismo coordinato dal procuratore aggiunto Francesco Caporale, indaga con ipotesi di reato di attentato con finalità di terrorismo e lesioni personali. Il sospetto è che dietro ai plichi esplosivi ci sia la stessa matrice, probabilmente di stampo anarchica. 

Dieci i pacchi recapitati a partire dallo scorso 2 marzo quando tre donne vennero ferite a distanza di poche ore al centro smistamento postale di via Capannini a Fiuimicino, a Colle Salario ed alla Balduina. Il giorno dopo un quarto pacco, recapitato ad un uomo all’Aurelio.

Il sesto pacco è stato invece intercettato lo scorso 9 marzo a Palombara Sabina, Comune della provincia romana, destinato ad un uomo che lavora come portiere in uno stabile di Ponte Milvio, a Roma nord. 

Ai primi sei pacchi ne hanno fatto seguito altri 4 scoperti fra il 10 e l’11 marzo. A Fabrica di Roma, dove è rimasta ferita la mamma del destinatario, al centro smistamento delle Poste di via Empolitana a Tivoli, ancora a Fiumicino, a Rieti ed infine ancora nella Tuscia, nello specifico a Ronciglione

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