Atac, bus guasti lasciati per strada: "Ritardi nei pagamenti
Da Anagnina alla Colombo sono diverse le vetture 'parcheggiate' da giorni che risultano a Romatoday. A Cinquina una è stata addirittura presa a sassate
Bus guasti lasciati per strada per giorni senza essere recuperati. La storia si ripete. Nei giorni scorsi sono molte le vetture, rimaste ferme, parcheggiate in diverse vie della Capitale. Una di queste, in via Marmorale nella zona di Cinquina, secondo quanto risulta a Romatoday, è stata addirittura presa a sassate. Un'altra era ferma ad Anagnina, una in via della Sorbona, due le vetture 'parcheggiate' nei pressi della stazione Termini e una proprio davanti al cimitero di Prima Porta. Un'altra è stata avvistata in via Colombo. Conseguenza? Sfiancare ulteriormente il parco macchine di Atac.
A recuperarle dovrebbe essere la società Corpa che però, secondo quanto si apprende, non starebbe intervenendo a causa dei cronici ritardi nei versamenti con le consguenti difficoltà nel pagamento degli stipendi e del carburante necessario alle operazioni. Non è la prima volta che succede. La vicenda era già stata raccontata da Romatoday nel giugno scorso mentre a luglio un bus fermo da giorni in via La Spezia si era guadagnato l'onore della cronaca. Ritardi fisiologici per un'azienda come Atac? Fatto sta che il problema si è presentato spesso sotto gli occhi dei cittadini romani.
Anche Micaela Quintavalle dell'organizzazione dei lavoratori Atac Cambiamenti M410 ha denunciato la situazione su Facebook: "Questa vettura.... Come molte altre si trova incustodita sulla Cristoforo Colombo altezza piazza Rufino da giorni" ha scritto allegando l'immagine di un bus fermo, preceduto da un triangolo di pericolo stradale. "Uno dei vetri è stato spaccato da vandali. Gli operai addetti sono in sciopero. E ci mancherebbe.... Visto che non li pagano. Ma questa situazione è inaccettabile ed insostenibile. Una vettura abbandonata così non rispetta le norme di sicurezza. Ogni mattina i colleghi non possono effettuare le seconde uscite e noi ci permettiamo di non tutelare gli operai e non avere le poche vetture disponibili".
Secondo quanto risulta ad Atac da questa mattina la situazione è tornata alla normalità.
