Metro A: fermate sei borseggiatrici del campo nomadi di via Pontina
Tre in un episodio, altre tre in un altro: tutte avevano cercato di derubare turisti stranieri. Cinque sono state arrestate, un'altra denunciata a piede libero
Cinque arresti e una denuncia: questo il bilancio delle operazioni dei carabinieri sui mezzi pubblici della Capitale, che hanno interessato sei donne. Le prime erano tre donne bosniache di 25, 26 e 29 anni, provenienti dal campo nomadi di via Pontina e già note alle forze dell'ordine: alla fermata "Barberini" della metro A le tre, approfittando della calca, hanno tentato di borseggiare un turista straniero. Arrestate, sono state prima portate in caserma e poi agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
In via Einaudi, all'angolo con piazza della Repubblica, sono poi state femate altre tre donne bosniache, provenienti dallo stesso campo nomadi di via Pontina, di 26, 33 e 39 anni, già note anche loro alle forze dell'ordine. All'altezza della fermata metro "Repubblica" le donne hanno tentato di sfilare il portafogli ad un turista argentino. La 33enne e la 39enne sono state trattenute in caserma in attesa del rito per direttissima, con l'accusa di tentato furto aggravato in concorso; la 26enne, invece, è stata denunciata a piede libero e poi rilasciata.
