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Cronaca Via Emilio Teza

Cinquina: walkie talkie per spacciare indisturbati alle case popolari

Vendevano droga nel cortile e comunicavano tra loro con una ricetrasmittente per segnalare l'arrivo delle forze dell'ordine. Due arresti dei carabinieri a seguito di un'indagine

Dopo una breve indagine i carabinieri hanno arrestato due romani di 20 e 25 anni, che avevano avviato una proficua attività di spaccio nel complesso delle case popolari di Borgata Cinquina, in via Emilio Teza, al civico 20. I militari dopo diversi appostamento e pedinamenti, hanno appurato come si muovevano i due giovani, che comunicavano tra loro con delle ricetrasmittenti.

Il più grande riceveva i clienti all’interno dei giardini pubblici del complesso residenziale, dove aveva allestito un banchetto per la vendita, armato anche di mazza da baseball, nascosta sotto di esso per difendersi da eventuali malintenzionati. Il più giovane invece, posizionato sui tetti del complesso, svolgeva la funzione di vedetta, aveva il compito di segnalare via radio al socio, l’arrivo di clienti o di dare l’allarme in caso di arrivo delle forze dell'ordine. 

Dopo alcuni giorni di appostamento, ieri sera, è scattato il blitz dei militari che si sono posizionati in modo tale da osservare lo spaccio e sono riusciti a bloccare i due giovani prima che si dessero allafuga, fermando anche due clienti, segnalati al Prefetto. Nel corso delle successive perquisizioni sono state rinvenute numerosi dosi di cocaina e hashish, oltre a materiale da confezionamento e circa 600 euro in contanti, provento della attività illecita. I due giovani sono stati arrestati con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

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