Treno guasto a Piazza Bologna: metro B bloccata per 40 minuti, proteste dei passeggeri
Per Atac l'ennesima mattinata da dimenticare. Per molti romani un buongiorno che sta diventando una triste consuetudine. Cronaca di una nuova mattinata da incubo da dimenticare sulla linea B della metro capitolina
"Causa ridotto numero dei treni in circolazione, sulla metro B potrebbero verificarsi attese più lunghe in banchina. Ci scusiamo con i viaggiatori". La litania dell'altoparlante è la stessa ad ogni fermata. E' così da giorni. Questa mattina però al solito caos sulla metro B si è aggiunto un guasto ad un treno che ha provocato 40 minuti di vero e proprio tilt in direzione Laurentina.
Sono le 8.19 quando un treno, già stracarico, arriva alla stazione Tiburtina dove le banchine contano, ammassate già quattro cinque file di persone. Insomma è il solito delirio. La solita ressa per entrare, il solito carro bestiame all'interno dei treni. Alle 8.25 il treno è ancora a Tiburtina. Minuti di attesa che arrivano alle 8.29 quando il treno lascia la stazione. All'interno tutti ammassati.
Si arriva a Piazza Bologna. Stesse scene di delirio, stessa ressa per entrare, stessa attesa. Il macchinista prova a chiudere le porte. Una, due, tre, quattro volte. Poi dall'altoparlante chiede di spostarsi dalle porte stesse. Infine l'annuncio: bisogna scendere. Sono le 8.40 e piazza Bologna si scatena la protesta. Gli utenti infatti decidono di non scendere, si impuntano: "Di qua non schiodiamo le porte non sono rotte". Dal piano superiore scendono i militari, i vigilantes e si mettono a protezione del macchinista.
Minuti di tensione. Alle 8.50 la protesta è ancora in atto, il treno è quasi vuoto, quando ad un certo punto riparte. Prima di farlo riapre le porte e fa salire i passeggeri rimasti in banchina in attesa della metro successiva.
Nel frattempo sul resto della linea B è il caos. Gli altoparlanti annunciano da prima servizio rallentato, poi bloccato in direzione Laurentina. Un treno della B1, tra Annibaliano e Bologna, innesta la retromarcia per tornare nella stazione del Salario. Alle 9.10 l'annuncio della ripresa del servizio.
Per Atac l'ennesima mattinata da dimenticare. Per molti romani un buongiorno che sta diventando una triste consuetudine.
