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Cronaca Piazza dell'Ara Coeli

Blitz all'ambasciata siriana, convalidati i 12 arresti

Sono stati convalidati gli arresti dei 12 siriani che questa mattina hanno tentato di entrare nell'ambasciata del paese mediorientale per protestare contro il governo

Avevano tentato di entrare nell'ambasciata per protestare contro il regime politico di Assad. Adesso, i dodici siriani fermati, residenti in Italia, sono stati tratti in arresto, in concorso per danneggiamento aggravato e violenza privata. Il blitz, come appreso sul posto, è stato perpetrato da oppositori al regime siriano per protestare contro il Governo e la repressione delle proteste in atto.

Sono quindi stati tutti convalidati i 12 arresti a carico dei cittadini siriani. E’ stato accertato che all’interno della sede dell'ambasciata in piazza dell'Ara Coeli erano state danneggiate alcune suppellettili. Un diplomatico siriano ha sporto denuncia per quanto è accaduto.

Tutti i luoghi sono stati documentati dalla Polizia Scientifica nel corso del sopralluogo effettuato nell’immediatezza dei fatti. Gli agenti della Digos hanno effettuato perquisizioni ai sensi dell’articolo 41 TULPS di tre auto possedute dai cittadini siriani, all’interno delle quali sono stati sequestrati bastoni, un martello e vari cartelli con scritte relative a quanto sta avvenendo in Siria.

Dell’arresto è stato dato immediato avviso alla Autorità giudiziaria che ha disposto l’immediato l’accompagnamento degli stranieri in tribunale per il rito direttissimo. A conclusione del rito direttissimo tenutosi presso la settima Sezione del Tribunale di Roma ed in aula il Sostituto procuratore sta sostenendo la pubblica accusa, tutti gli arresti sono stati convalidati. Per ciascun indagato è stato anche disposto l’obbligo di firma presso i rispettivi luoghi di residenza.

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