Più cari e a prova di "portoghese": al via i biglietti "on the road"
L'iniziativa è stata presentata a piazza del Popolo dall'amministratore delegato dell'Atac Carlo Tosti. Si chiamano "biglietterie mobili" e vendono biglietti per strada oltre a fornire info sul servizio agli utenti
Più cari sì ma anche a prova di evasore. E' in arrivo un'altra novità nel trasporto pubblico della capitale: dopo l'aumento del prezzo del biglietto a 1,50 euro, in programma per inizio estate, sono in arrivo i tickets “on the road”, anche dette, “biglietterie mobili”.
COSA SONO - I nuovi mezzi, per ora due, partiti in maniera sperimentale, serviranno anche a ridurre la cosiddetta "evasione di necessità" di chi viaggia a bordo del Tpl senza titoli perché non riesce a trovare i biglietti. L'iniziativa è stata presentata a Piazza del Popolo dall' amministratore delegato dell'Atac, Carlo Tosti, dal direttore generale Antonio Cassano e dall'assessore capitolino alla Mobilità, Antonello Aurigemma. Le biglietterie mobili, le prime di una serie di esemplari che Atac ha in progetto di realizzare, sono state ricavate da due bus Gulliver a trazione elettrica, 'salvati' dalla rottamazione e trasformati dalla maestranze delle office centrali Atac in 'stazioni mobili' per la vendita dei biglietti per bus, tram e metro.
A COSA SERVONO - L'obiettivo, come spiegano dall'Atac, è "avvicinare l'azienda ai bisogni specifici dei cittadini in movimento", ma non solo. "Abbiamo immaginato queste strutture anche come presidio aziendale a disposizione dei clienti per informazioni e assistenza - spiega Tosti -. Una customer care on the road che con il passare del tempo ambisce a diventare un punto di riferimento cittadino". Restano confermati, poi, gli aumenti del ticket, con inevitabili code polemiche. "Prevediamo prima della pausa estiva di rendere operativo il Bit a 1.50 euro e tutti gli altri aumenti - ha detto Tosti - Qualche giorno fa l'assessore alla Mobilità della Regione Lazio ha confermato che il 28 dicembre la Regione ha deliberato in maniera definitiva la nuova manovra tariffaria".
POLEMICA - "Mentre la Giunta Polverini aumenta il costo del biglietto, le tratte regionali sono sempre più degne di un Paese del quarto mondo. Continuano infatti i disservizi e i viaggi da incubo sulle tratte regionali di competenza Trenitalia", attacca il capogruppo Pd al Consiglio regionale del Lazio Esterino Montino sottolineando che "la linea Fr6, la Roma-Cassino si contraddistingue per intollerabili ritardi". "Dopo le parentopoli e gli sprechi nella municipalizzata romana, è davvero poco cercare di indorare la pillola dell'aumento del biglietto, presentando due biglietterie mobili ricavate da bus salvati dalla rottamazione", conclude il senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica.