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Cronaca

Il sindaco lancia bastaballe.it, su Twitter: “Poteva dire basta buscie”

Alemanno presenta il nuovo sito e su twitter si deride l'iniziativa tra inventiva, satira e inquietanti quesiti: "C'è vita oltre il raccordo anulare? Scopritelo su #bastaballe"

Basta balle, basta che Alemanno lanci il sito, basta che il sindaco parli ancora di Acea, basta che nasca un video su youtube: basta poco e su Twitter è già festa e coro di cinguettii che reinventano, riscoprono e sbeffeggiano il comunicato del giorno del primo cittadino.

C'è chi punta alla satira politica: “Piove da ieri sera, mandate qualcuno a spalare la pioggia #bastaballe” oppure chi rilancia su Acea: “Al bar 'vorrei l'acqua del sindaco, grazie'. Veramente la sta vendendo. #bastaballe”, c'è chi si pone domande: “Ci sono forme di vita senzienti al Campidoglio? Scopritelo su bastaballe.it #bastaballe”, così come chi si ispira a forme comportamentali e linguistiche traendo conclusioni geopolitiche: “Ma poi che cafonaggine titolare un sito #bastaballe. Poteva dire Basta buscie. Peró è barese e non lo sapeva”.

Fatto il video, pronta l'hashtag e #bastaballe è il nuovo argomento di discussione per chi non è nuovo alle iniziative di Alemanno che, negli ultimi tempi, si affida sempre più al suo blog e a Youtube per farsi riprendere mentre spala, mentre va in moto a perlustrare le lucciole in strada o mentre presenzia a conferenze e congressi, ma oggi l'attenzione è tutta per bastaballe.it: il sito in cui verranno smascherate tutte le falsità dette sull'amministrazione Alemanno.

Bastaballe: le frasi su Twitter


Non si ferma certo a pochi tweet l'inventiva dei follower delle gesta comunicative del sindaco e con hashtag come questa la fantasia e i rimandi non si trattengono: per esempio con un po' di comunicazione aziendale: “Se rinasco voglio fare il content magnager di #bastaballe. Eja eja.”
Quindi, un interrogativo a cui vi lasciamo e chissà che non sia un nuovo scoperta in vista della fine del mondo: “E' vero che i Maya sono originari della Majana? Scopritelo su #bastaballe”.

 

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