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Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca Esquilino / Via Giovanni Giolitti

Termini: sgominata la ‘Banda dei tassisti abusivi’, 38 auto sequestrate

Gli agenti seguivano da tempo i movimenti degli irregolari, molti dei quali alla guida anche senza patente

La banda dei tassisti abusivi della Stazione Termini. Questo indicano i numeri di un’attività di indagine della polizia di Stato che ha portato a decapitare un gruppo di 38 autisti di taxi privi delle dovute autorizzazioni a svolgere il loro servizio.

PRESSIONI A TERMINI - Nell’ambito dell’inchiesta i poliziotti del commissariato Viminale hanno rivolto una particolare a tutti quei viaggiatori in transito presso lo scalo ferroviario dell'Esquilino che spesso subiscono “pressioni” da parte di numerosi tassisti abusivi i quali, spacciandosi per “regolari”, traggono in inganno i malcapitati accaparrandosi un gran numero di corse con tariffe anche tre volte superiori a quelle praticate dai taxi autorizzati. 

L’INDAGINE - Già da alcuni mesi infatti, l’attività investigativa degli uomini della Polizia di Stato è stata rivolta ai tassisti abusivi procedendo al sequestro di ben 38 autovetture ed alla denuncia dei conducenti che sono risultati in molti casi sprovvisti dell’assicurazione nonchè, con grande sorpresa degli stessi agenti, della patente di guida.

L’ADESCAMENTO - I controlli sono proseguiti per diverso tempo. Partendo dall’individuazione di un tassista che aveva destato sospetti, gli investigatori attraverso lunghi appostamenti, lo hanno sorpreso nel momento “dell’adescamento” di un cliente; immediato l’intervento dei poliziotti, che lo hanno identificato, oltre a sequestrargli il veicolo. 

FALSI TASSISTI - Sono stati inoltre individuati altri che, oltre ad essere “falsi” tassisti, erano addirittura sprovvisti di patente di guida;  in alcuni casi erano anche privi di assicurazione. Inoltre quasi tutte le autovetture sono risultate essere intestate a vari “prestanome”.

CONTROLLI A TERMINI - L’indagine si è conclusa seguendo le direttive del Questore di Roma Nicolò D’Angelo, con gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato Viminale, diretto dal dottor Antonio Pignataro, che stanno proseguendo alle verifiche finalizzate a garantire il rispetto delle condizioni di legalità nell’area della Stazione Termini.

VIAGGIATORI E TURISTI - Molteplici i servizi di controllo del territorio effettuati per rendere più sicura l’intera zona, nell’intento di garantire maggiore sicurezza, in particolar modo ai viaggiatori ed ai turisti. Basti pensare che nei primi sei mesi di quest’anno sono stati arrestati dagli uomini del Commissariato Viminale nell’area di Termini circa 200 persone, tutte di nazionalità straniera, responsabili di rapine, furti e borseggi; denunciate inoltre in stato di libertà circa 500 persone, anch’esse per la maggior parte straniere, per molteplici gravi reati.
 

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