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Auto arieti contro cantieri e negozi: arrestata banda di rapinatori romeni

Sedici le ordinanze di custodia cautelare emesse. La banda agiva nella zona di Roma Sud, in particolare nel territorio del XIII municipio. Le rapine avvenivano su commissione. Recuperata merce per un milione di euro

Agivano prevalentemente nella zona sud della Capitale, tra l'Eur, Ostia, Casal Palocco, Acilia e l'Infernetto. La loro tecnica era diventata un marchio di fabbrica, di quelli però troppo evidenti per passare inosservati. Infatti per scardinare i cantieri o gli esercizi commerciali da svaligaire utilizzavano la tecnica dell'auto ariete. Una banda composta da 16 cittadini romeni, è stata sgominata oggi dai carabinieri di Ostia.

Le indagini sono partite nel giugno del 2007, a seguito di molti furti avvenuti in cantieri edili ed esercizi commerciali utilizzando auto come arieti. I furti, come accertato dai militari, avvenivano su commissione. In base alla ricostruzione un imprenditore, anch'esso romeno, commissionava il furto nel cantiere e la banda, guidata dal 36enne detto “il veloce” agiva. La lista delle richieste era assai variegata. Si andava da semplici tubi a gru e scavatrici.

I colpi in negozi e supermarket erano affidati a "Schumacher", così era chiamato il componente della banda che guidava le auto contro le vetrine. Il materiale rubato veniva spesso smerciato all'estero, in particolare in Romania e Bulgaria. Per fornire una stima del giro d'affari gestito dalla banda basti pensare che nel blitz odierno i carabinieri hanno recuperato refurtiva per un milione di euro.
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