La Banda del body: ecco come rubavano all'outlet di Castel Romano
Quattro arresti. Fra i ladri anche un minore di 14 anni
Un body elasticizzato indossato sotto i vestiti per nascondere la refurtiva. Questo l'espediente usato da quattro cittadini romeni per derubare merce all'outlet di Castel Romano. A mettere fine alle gesta della Banda del body sono stati gli agenti del commissariato Spinaceto, diretto da Claudio Cacace, in stretta collaborazione con le guardie giurate dello stesso centro commerciale di via di Ponte della Piscina Cupa.
La Banda del body all'outlet Castel Romano
Dalla visione dele telecamere, erano state notate 5 persone che, dopo aver parcheggiato nei pressi di uno degli accessi più remoti dell'outlet, si dividevano in due "batterie" ed entravano nei negozi più affollati, da dove uscivano poco dopo senza, all’apparenza, aver preso nulla. I poliziotti li hanno seguiti discretamente ed appena il quintetto è salito in auto hanno intimato loro l’alt. Disperata la reazione dei ladri: uno di loro ha tentato la fuga a piedi ed è stato bloccato da una Volante ed anche la fuga in auto è durata sole poche centinaia di metri.
Refurtiva e body nell'auto
All’interno dell’auto sono stati trovati circa 200 oggetti di vario genere – cosmetici, profumi ed articoli per fumatori – che erano appena stati rubati ed una pinza, verosimilmente usata per staccare le placche anti-taccheggio. Solo durante le perquisizioni personali è stato scoperto l’escamotage dei body.
Sgominata la Banda del body
Dopo gli accertamenti di rito sull’identità i 3 maggiorenni di 30 anni, 26 e 24 anni, sono stati arrestati, così come l’unica donna del gruppo che, essendo minorenne, è stata condotta nel Centro Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli; il quinto, neanche 14enne, è stato segnalato alla Procura specializzata ed affidato ad una casa famiglia. La merce è stata riconsegnata ai rispettivi negozianti.