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Cronaca Monteverde / Viale di Villa Pamphili

Monteverde, badante narcotizza anziani e li rapina

Per mettere a segno il colpo in piena tranquillità, la truffatrice ha anche offerto un thè "corretto" con sedativi all'anziana. La donna è stata arrestata. Caccia al complice

Si fingeva badante e, con l'aiuto di un complice, saccheggiava le case delle sue vittime. I Carabinieri della Stazione Roma Gianicolense hanno arrestato una donna romana di 31 anni, già conosciuta alle forze dell'ordine, che grazie ad un raggiro, era riuscita a conquistare la fiducia di una 73enne romana, residente in via di Villa Pamphili.

IL RAGGIRO - L'anziana era stata adescata mentre si trovava nella piazzetta vicino casa. La donna più giovane, con faccia pulita, capelli ordinati e fare amichevole e cordiale, era riuscita a conquistare la sua fiducia, raccontandole di lei, delle difficoltà quotidiane e della necessità di trovare un lavoro che le consentisse di crescere i suoi figli piccoli. 

La vittima, in buona fede, ha così cercato di darle una possibilità ricordandosi che la sorella, una volta, le aveva detto che cercava una ragazza italiana che l'aiutasse nelle pulizie. A quel punto, la criminale riesce a convincere l'anziana ad andare a casa e chiamare la sorella per sentirne le intenzioni.

ANZIANA DROGATA E RAPINATA - Una volta entrate in casa, era arrivato il momento di agire. Distraendo l'anziana, la donna lascia aperta la porta d’ingresso e consente ad un complice di entrare e di esplorare l'appartamento alla ricerca di preziosi e soldi. Non solo. Per mettere a segno il colpo in piena tranquillità, la finta badante offre anche un thè "corretto" con sedativi all'anziana.

FERMATA LA LADRA - A guastare i pieni dei due malviventi, il figlio della vittima che fa ritorno a casa. Il complice riesce a fuggire ma la rapinatrice rimane bloccata in casa. Riesce a scappare ma, in strada, viene raggiunta e bloccata dai Carabinieri della Stazione Roma Gianicolense, già nella zona di pattuglia, che in transito si accorgono di quanto sta accadendo.

INDAGINI IN CORSO - La donna è stata arrestata e tradotta presso il carcere di Rebibbia dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. 

L’anziana donna, quasi priva di sensi, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, dove a seguito di analisi, è risultata positiva alle benzodiazepine, sostanze sedative ed ipnotiche, che erano presenti nella bevanda offertale dall’arrestata. Sono tuttora in corso gli accertamenti per identificare il complice.

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