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Cronaca Garbatella / Piazzale dei Partigiani

Diritto alla mobilità, attivisti aprono i tornelli della metro: "No alla privatizzazione dell'Atac"

Ad essere 'colpite' dal flash-mob le stazioni di Piramide, Policlinico e Valle Aurelia. Venerdì alle 17 corteo cittadino dal Colosseo al Campidoglio

Un flash-mob per rivendicare il “diritto alla mobilità” e al “trasporto pubblico come bene comune”.  Questa mattina alle 9.30 un gruppo di attivisti ha fatto irruzione nella stazione Piramide della metro B. Come comunica l'Atac, un centinaio di manifestanti ha bloccato per circa mezz'ora i tornelli di accesso alla metropolitana favorendo così l'ingresso in metro dei clienti senza obliterare il biglietto. Intanto fuori dalla stazione un gruppo di attivisti hanno inscenato per protesta il 'trenino dei diritti alla mobilità'. Con loro anche alcuni lavoratori Atac e delle pulizie che da giorni rimangono in presidio per protestare contro il taglio di orario e di stipendio.

Dopo l'intervento delle Forze dell'Ordine, avvertite dai dipendenti presenti in stazione, gli attivisti si sono recati in altre stazioni della metropolitana.Stessa protesta alle fermate Policlinico sulla linea B e Valle Aurelia sulla A. Anche qui i manifestanti hanno bloccato i tornelli facendo entrare le persone senza obliterare il biglietto. In una nota Atac comunica di riservarsi “di valutare l’impatto economico del mancato introito, per eventuale seguito presso l’Autorità Giudiziaria”.

La protesta per la “mobilità pubblica” continuerà domani con un corteo che partirà alle 17 dal Colosseo per arrivare fino al Campidoglio. 

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